Una nota sulla “Presentazione della poetica di Andrea Morelli” di Silvia Montefoschi

Nella presentazione del mio libro di  poesie  “Cantare l’uno vero- poesie e canzoni”, riprodotta in questa stessa nota, si può leggere:

“Riconosco

in Andrea Morelli

colui nel quale

il pensiero

ha cantato l’amore

e

l’amore

ha cantato il pensiero

nel punto ultimo

nel quale

le due voci

si fanno una sola”

e più sotto “Firmato: “Silvia Montefoschi”.

Io so però che Silvia quella presentazione delle mie poesie l’ha solo scritta perchè in verità glie l’ha dettata Giovanni in persona, un giudizio questo di Giovanni da lei ovviamente condiviso.

Stavo tornando a Genova in treno quando il cellulare cominciò a squillare: era Silvia che mi comunicava che aveva già scritto la presentazione del mio libro.

Silvia infatti mi raccontò in seguito come ebbe l’idea di una tale presentazione e dal racconto che mi fece ne dedussi che l’idea ispiratrice venne da Giovanni anche se come sappiamo Giovanni e Silvia erano e sono una solo Persona.

“In principio era il legame (LOGOS)” (Giovanni Evangelista)

Silvia parla delle “due voci” ma lei sapeva bene che tutte le mie 200 poesie-canzoni parlavano tutte del mio legame con Thérèse Martin a cui sono legato ormai da tantissimi anni e presumibilmente fin dalla mia nascita anche se allora a mia insaputa essendo ella la mia “anima” nel gergo junghiano, tuttavia è anche vero che le due voci sono comunque e sempre solo le due voci.